Junk foods "Alimenti spazzatura"

Nutrirsi di cibi anche sani, ma poveri di fibra non è dunque una buona politica. Tante volte, purtroppo, sulla nostra tavola finiscono cibi che, oltre che poveri di fibra, vitamine e minerali, sono anche dannosi per la nostra salute. Questi vengono chiamati in gergo "cibi spazzatura" e sono alimenti di scarsa qualità che sono soggetti a a procedimenti di cottura o di raffinazione o di coloranti, conservanti ecc. ecc.
I loro nomi sono noti : zucchero bianco, farina 00, grassi vegetali idrogenati, margarine, dolcificanti artificiali (aspartame, saccarina), sciroppo di glucosio/fruttosio, alcolici, bibite gassate zuccherate, dolciumi industriali, caramelle, glutammato, nitriti/nitrati, conservanti di ogni genere, addensanti ..

Prendiamo coscienza del fatto che  viviamo nel mondo e non possiamo isolarci in una campana di vetro, rifiutando ogni mensa o supermercato, ma tuttavia possiamo porre delle priorità e, almeno quando abbiamo la possibilità di scelta, scegliere. Operare scelte consapevoli non è solo un investimento per la nostra salute futura.
Soprattutto i cibi transgenici  (processo industriale volto a "indurire" gli oli vegetali) crea compositi che il nostro corpo non conosce e dei compositi rari da trovare in natura, che rendono da una parte difficile la metabolizzazione e dall'altra ci riempono di nichel, i cibi industriali andrebbero eliminati o contenuti, purtroppo queste sostanze si trovano un po' dappertutto ne prodotti industriali: biscotti, dadi da brodo, panna pronta, gelati, margarine, brioche, merendine, torte, piatti pronti, barrette energetiche, cereali per la colazione, caramelle e simili.

Da studi fatti e documentati è stato dimostrato che un'alimentazione ricca di grassi trans è in gradendo di abbassare l'espressione PPAR-gamma nelle cellule adipose, il che significa che viene persa la capacità di smontare i grassi in eccesso. Le PPAR sono dei recettori in grado di interagire con il nucleo della cellula, indicando al DNA cosa fare e non fare, quali molecole trascrivere e quelle no.
Quindi sono molecole di grande importanza nell'equilibrio dell'organismo e nello spostamento del suo asse verso l'accumulo o il consumo. Alcuni PPAR reagiscono all'assunzione dei grassi naturali in modo del tutto congruo, accelerando quindi la velocità di rimozione dei grassi stessi e tenendo alto il metabolismo.

Ma quando questi grassi sono rancidi, alterati da cotture o idrogenati, il segnale che raggiunge la cellula è un segnale di intossicazione e di accumulo di scorte.
Cosi come gli edulcoranti come l'aspartame, saccarina ecc. sono sostanze con la capacità di indurre un a segnale di ingrassamento

Tratto da "Oltre" di Luca Speciani.

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