Venerdì 24 Luglio 2015

Questo weekend vado a Cannes, vado ad allenarmi al mare, con il gruppo di triathlon del posto, il programma è già sviluppato su tre giorni di attività, iniziando questa sera con :

• Venerdì - Acquathlon : circuito con 500 mt di nuoto in mare + 4km di corsa da ripetere 3-4 volte.
• Sabato - mattina prima di colazione corsa di 6km più nuoto in mare 1000mt; 3 ore bici
• Domenica - lungo in bici.

Sperando in un clima un po' più mite, ma sicuramente il posto e il mare alleviano le sofferenze del caldo.

Ieri sera ho nuotato in Bustese, ultimo giorno, chiudono per lavori e riaprono a Settembre, ho fatto:

300 Riscaldamento

2x100 misti

2x200 Pull (resp. 3-5-7)

4x50 (25 mt lenti + 6 flessioni sul bordo + 25 mt forti) 10"

200 Pinnette+boccaglio

200 palette + pull

2x50 forte ripartenza 50"

200 palette + pull

2x50 forte ripartenza 50"
100 sciolte

Nuova fascia cardio della Garmin, tiene traccia della la frequenza cardiaca mentre nuoti.

Ora puoi associare la nuova fascia HRM-Swim al 920xt. Questa innovativa fascia è specificamente progettata per essere usata in piscina; la particolare struttura la rende idrodinamica, leggera e antiscivolo e rimane perfettamente aderente al corpo anche in fase di virata. Una volta terminato il tuo allenamento ed uscito dall’acqua, i dati della frequenza memorizzati dal modulo centrale, vengono inviati al dispositivo, come per esempio il Forerunner 920XT, che tieni nella sacca sportiva.

Ultime battute per il Tour de France, dopo il riposo di Martedì, Mercoledì si è svolta la prima tappa alpina. con conferme e un Nibali più vivace, Froome comanda, Quintana ancora può dargli fastidio. Nibali è ritrovato, perde qualcosa sull'accelerazione finale dei due boss del Tour, ma quello visto verso Pra Loup è una copia, se non proprio fedele, almeno convincente, del trionfatore dello scorso anno. Lo Squalo mette in cascina dati importanti: guadagna su Contador un paio di minuti (il pistolero tradito da un problema meccanico e da una caduta), si avvicina a Gesink, 'beneficia' di un ritiro eccellente. Né la salita né la discesa tolgono infatti dai giochi Tejay Van Garderen: lo frega un problema fisico, una crisi che inizia sul Col De Lèques, quando al traguardo manca un'eternità, e non trova più soluzione. Era terzo nella generale, il sogno di podio annega tra le lacrime. "Oggi stavo bene, le gambe girano un po' meglio e ho guadagnato qualche posizione in classifica", analizza Nibali, che sulla discesa finale spiega: "Era pericolosa, non potevo rischiare l'osso del collo, anche perchè dovevamo affrontare poi una salita nel finale. L'asfalto non era in perfette condizioni e non ho voluto rischiare, qui uno sbaglio lo paghi caro". 
La corsa parallela, quella dei fuori classifica, la vince Simon Geschke. E' tedesco, la Germania è già al quinto successo parziale: onorato il ritorno della tv di stato al Tour, dopo una lunga assenza causata dagli scandali doping. Il vincitore ha una bella faccia, ci sta a pennello ad una giornata del genere: barba folta, lineamenti marcati, personaggio omerico. Attacca con altri 27, poi fa scacco matto in tre mosse: parte sulla penultima salita, incrementa in discesa e resiste nel finale. In salita a dire il vero il più forte tra gli attaccanti sarebbe Thibaut Pinot, ma il galletto nel lambire gli strapiombi ha una paura che si trasforma in terrore quando va a terra in una curva. Oltre al tedesco arrivano prima di lui anche Talansky e Uran. Non si può fargliene una colpa, ma se un giorno Pinot vorrà vincere il Tour, il pericolo a volte dovrà diventare il suo mestiere.

Ieri invece sempre alpi, ma la classifica non cambia, un tentativo di fuga di Contador, ripreso da Quintana e successivamente ci prova Nibali, ma gli risponde Valverde, ma i big sono tutti li e arrivano con lo stesso tempo, La tappa la vince Bardet in 5h03'40" alla media di 36,8.

La tappa di oggi e sabato, con la mitica scalata Alpe D'Huez, con la classica chiusura con l'arrivo a Parigi

Venerdì

Sabato

Buon weekend a tutti!!!!