Martedì 29 Settembre 2015

Sagan Mondiale!!!! 

Peter Sagan ha scelto il modo migliore per levarsi la fastidiosa etichetta di eterno secondo. Con un’azione di classe e potenza negli ultimi 2 dei 261 km di gara, lo slovacco conquista il campionato del mondo di Richmond. Gli azzurri sono sembrati in controllo della gara nella prima parte dell’ultimo giro, con sette elementi in testa a comandare il gruppo. Ma nello scoppiettante finale sono rimasti attardati: il migliore Giacomo Nizzolo, diciottesimo a 3’’.

La gara animata fin dai primi km da una fuga a quattro con l’idolo statunitense Taylor Phinney, il canadese Boivin, il bielorusso Siustou e il colombiano Pantano, esplode a circa 30 km dal traguardo, quando l’Italia ha già perso un elemento chiave come Daniel Oss, costretto al ritiro con una ferita al ginocchio destro dopo un contatto con il lussemburghese Drucker. Un’azione di Ian Stannard, il britannico del Team Sky che fa del pavé il suo habitat naturale, porta via un gruppetto di altri sei elementi, tra cui il nostro Elia Viviani. Carte d’identità pesanti: oltre a Stannard e al velocista veronese, ci sono il polacco Kwiatkowski, iridato a Ponferrada, l’olandese Bauke Mollema, il belga Tom Boonen, campione del mondo nel 2005, lo spagnolo Daniel Moreno e il costaricano Amador. La loro azione termina però ai 18km dal traguardo, quando il gruppo si ricompatta giusto in tempo per l’ultimo giro. Tutto si risolve, negli ultimi 4 km, con i tre temuti strappi in serie. Sul primo, scappano Stybar e Degenkolb, ma il loro tentativo ha vita breve. Sul secondo parte Greg Van Avermaet, Peter Sagan prende la ruota e se ne va allungando in discesa. Il belga e l’olandese Terpstra non riescono più a ricucire, lo slovacco cavalca a bocca aperta per gli ultimi due km, supera la salita di Governor Street e arriva al traguardo a braccia alzate.

La classifica : Peter SAGAN (Slovacchia) 261,4 km in 6h14’37’’; 2. Michael Matthews (Australia) a 3’’; 3. Ramunas Navardauskas (Lituania); 4. Kristoff (Nor); 5. Valverde (Spa)

Il week end appena passato è stato intenso, Sabato sono andato a fare il sasso con la bici da crono, un bella prova di 80km con una salita non troppo impegnativa, ma su percorso abbastanza ondulato, ho cambiato la lunghezza delle pedivelle e la gamba si affatica meno, ma ho bisogno di altri test prima di verificare il miglioramento, comunque credo che utilizzerò questa bici al mezzo in Sardegna.

Invece Domenica ho fatto il campionato Bustese di ciclismo, 57km a tuuttaaaa, alla fine 43,7 di media in gruppo!!! E pensare che in tre sono andati in fuga da soli staccando il gruppo di un minuto.... Girano come i pazzi, ho faticato a prendere il ritmo per i primi 3 giri, poi mi sono adattato bene alla velocità, anche se non avevo la gamba riposata ho fatto un bell'allenamento intenso, concluso poi con 6km di corsa con finale in progressione in zona industriale, ottimo test in vista dei campionati italiani a Riccione.

Oggi nuoto in pausa pranzo e questa sera se il tempo lo permette farò una sgambata in agilità in bici