Martedì 15 Settembre 2015

Domenica ho corso, sono andato a fare la Wanba Hospital a Castellanza, una IVV di 18 km, ho iniziato con un ritmo lento per poi andare in progressione gli ultimi km, non ho corso male, quest'anno di distanze sopra i 15km non ne ho fatte molte, cerco di recuperare questo ultimo mese con la corsa, in vista del mezzo in Sardegna, per non trovarmi in difficoltà. Anche Venerdì sera ho corso in zona industriale con variazioni di ritmo 1' forte e 1' lento, cercando di mantenere la ripetuta lenta intorno a 4':15" al km e poi un mille finale in pista girato in 3:20. Però Sabato l'uscita in bici mi è rimasta sulle gambe, ho fatto un po' di fatica a ritornare a casa, le gambe erano pesanti e "vuote". Sabato pomeriggio ci siamo ritrovati in pista per lavori di giardinaggio, per il ripristino del percorso della campestre, in vista dell'inverno... che fatica fare il giradinierie!! Poi alla sera mi sono rilassato alle terme di Milano con un buon massaggio di 50 minuti e un ottima cena.

 

Questa settimana, sto aspettando una risposta per Domenica prossima, se riesco a recuperare un pettorale per l'Olimpico di Peschiera, vediamo se sono fortunato...

Domenica è partito il Tour di Giant, con la partecipazione di un atleta ARC, Forza Christian Perera, ti seguiamo live :http://live.tordesgeants.it/#/runner/924, anche se Domenica notte, la gara è stata sospeso per qualche ora per le condizioni meteo, qui il resoconto http://www.tordesgeants.it/

Anche le Vuelta si è conclusa, con la vittoria di Aru nell'ultima tappa disponibile, gran lavoro tattico della squadra, che ha permesso di staccare Dumoulin è stata una tappa epica, un’impresa straordinaria. Il successo di giornata, sul traguardo della Cercedilla dopo quattro gran premi della montagna di prima categoria, è andato allo spagnolo della Lampre-Merida Ruben Plaza, autore di una grandissima azione solitaria durata oltre cento chilometri. Ma ai fini delle classifica generale conta enormemente di più quello che è successo alle spalle dei fuggitivi di giornata. E l’impresa di Fabio Aru è cominciata a circa una cinquantina di chilometri dalla fine, quando con il suo attacco in salita quasi alla fine del secondo passaggio sul Gpm della Morcuera ha cominciato a sgretolare la resistenza di Tom Dumoulin. Perfetta anche la tattica dell’Astana: Mikel Landa ha assistito Fabio in salita, poi si sono rivelati strategici anche Luis Leon Sanchez e Zeits che erano in fuga e sono stati fermati per rifinire l’azione decisiva.

In discesa, Dumoulin si era avvicinato fino a 10” di distacco, poi ha riperso contatto ed è andato letteralmente alla deriva, finendo addirittura sesto nella generale, lontano dal podio. 
Complimenti ad Aru e complimenti anche a un sempre combattivo Dumoulin