Martedì 08 Luglio 2014 - ISEO

Sofferenza, stanchezza, caldo, queste le sensazioni provate all'Olimpico di Iseo, alla fine della gara molte persone hanno avuto problemi di pressione e svenimenti, la tenda del pronto soccorso era affollatissima, fortunatamente nessun problema grosso, ma il caldo ha messo a dura prova tutti gli atleti.

Già di prima mattina, appena sveglio, le prime avvisaglie che qualcosa  non andava, con malavoglia e male alla pancia e senso di nausea. Sensazioni  che verso le 11 sono svanite dandomi la speranza di fare 1 buona gara. 
Ma evidentemente è destino che Iseo non è proprio la mia competizione, l'anno scorso ho perso il Garmin nella frazione di nuoto, quest'anno in zona cambio, in T1, non trovo più il casco, qualcuno nella foga di togliere la muta, ha fatto cadere il mio casco dall'altra parte della transenna, con occhialini e gel. Comunque non è stato questo l'intoppo, mi è mancato appena dopo 5km di bici, la forza, come un sacco vuoto, non riuscivo a spingere sui pedali, anche la più piccola asperità era una montagna, dopo 20km volevo ritirarmi, ogni pedalata era senza energia, mi sembrava la fine della frazione di bike di un Ironman.
Con molta fatica, dopo 1 ora e 27 minuti finalmente chiudo la frazione di bike, 5 secondi di titubanza, poi decido comunque di correre, anche qui una sofferenza, (non quanto la bici) il sole, il caldo e l'afa hanno messo a dura prova tutti gli atleti, ogni ristoro era un miraggio, spengo tutti i pensieri negativi e mi trascino all'arrivo, tagliato il traguardo, fetta di anguria e acqua e mi siedo per terra, finalmente all'ombra, guardo il Garmim e segna 2 ore 32 minuti.

Ho fatto un confronto con l'anno scorso, quest'anno ci ho messo quasi 3 minuti in più sul totale e ben 7 minuti in più nella sola frazione di bici, 1 minuto in più nella corsa, arrivando 83esimo assoluto (l'anno scorso 82esimo).
La differenza è che l'anno scorso ho avuto l'inghippo nel nuoto, quest'anno è stata la bici a penalizzarmi. Comunque prendo la cosa in modo positivo, nonostante la difficoltà, sono riuscito a chiudere la gara.

Complimenti ai miei compagni di squadra, Stefania Moneta, ormai una garanzia per queste gare e a Mirko Morandi, 25esimo assoluto e 3 di categoria S4, grande prestazione, nonostante il caldo ha saputo gestire lo sforzo, facendo una grande frazione di bici e di corsa, BRAVO! Ti meriti questo traguardo dopo tutto l'allenamento e impegno invernale!!

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Ieri riposo assoluto, ho le gambe stanche, oggi riprendo in modo soft con il nuoto e una corsetta defaticante.

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