Venerdì 12 giugno 2015

Lentamente recupero le energie, soprattutto quelle muscolari, con la bici non ho grossi problemi, Martedì classico giro delle 15 salite con la bici da crono, sono riuscito a spingere bene, la corsa invece, oltre ad avere qualche dolorino, non riesco a spingere come vorrei, la sensazione è quella di avere due tronchi d'albero invece che le gambe. Vediamo come va questo week end, anche se le previsioni sono pessime, se vengono confermate, ne approfitto per fare un lungo lento di corsa, visto che sono più di 6 mesi che non faccio una corsa sopra i 16km.... 

Ieri sera corso di nuoto con coach Luciano:
300 Riscaldamento
300 attrezzi+ max estensione 
2x50 misti + 3 x 25 estensione farfalla
2x50 misti + 3 x 25 estensione dorso 
2x50 misti + 3 x 25 estensionerana
2x50 misti + 3 x 25 estensione stile
8x75 stile pull (50 lungo + 25 forte) 
2 volte quello ke segue : 
2 x 100 misti (ripart. 1'50)
100 stile 1'45
100 dorso 2'
2 x 100 misti (ripart. 1'50)
100 stile 1'45
100 rana 2'

Oggi se riesco vado a nuotare in Manara in pausa e questa sera corso di atletica, sempre che riesca a correre..

L'altra sera ho visto su bike channel, una bellissima gara di triathlon olimpico a Yokoama, circuito World Series che hanno visto i successi di Jorgensen e Gomez, indietro i nostri azzurri.

Nel campo femminile non c'è storia, ogni gara domina la Jorgensen, nonostante la pioggia e le basse temperature, la statunitense Gwen Jorgensen continua la sua striscia di vittorie consecutive, imponendosi per la nona volta di fila.

In campo maschile entusiasmante testa testa tra Gomez e Alistair Brownlee, fino al  traguardo si sono dati battaglia, con scatti e contro scatti, ma la vittoria è andata, con il primo successo stagionale, allo spagnolo Javier Gomez, dopo i tre podi consecutivi ottenuti a Auckland, Gold Coast e Cape Town. Il veterano è riuscito a battere il rivale Alistair Brownlee di soli due secondi, al termine di un estenuante duello nella corsa. Terza posizione per un altro atleta spagnolo, il giovane Mario Mola, al suo terzo podio stagionale. Mola ha accusato 20 secondi di ritardo dal connazionale, mollando solo negli ultimi km di gara.
Due azzurri impegnati in gara: assenti Fabian e Uccellari, il migliore è Andrea De Ponti, che ha chiuso la prova in 38esima posizione centrando il proprio miglior risultato stagionale. poco più indietro Luca Facchinetti, 43esimo. Ritirato Andrea Secchiero durante la frazione di ciclismo.



Polemiche sul record dell'ora di Wiggins
"Il ciclista britannico Bradley Wiggins non ha neanche fatto in tempo a esultare per il nuovo record dell'ora, realizzato domenica, che già si trova sotto accusa. L'attacco arriva da Steve Collins, membro dello staff che aveva preparato il precedente detentore del record Alex Dowsett, secondo il quale Wiggins avrebbe commesso due irregolarità. La prima riguarda un dettaglio tecnico: "Uno degli aspetti tristi è il fatto che la bici di Bradley non fosse in produzione -riferisce Collins alla Bbc-, per prove del genere tutto dovrebbe essere reperibile sul mercato. Le regole della Federazione internazionale affermano infatti che ogni bici "deve essere disponibile sul mercato al tempo del suo utilizzo". Non puoi farti fare manubri stampati in 3D e modellati sulle tue braccia per renderti il tentativo più facile". 

RISPOSTA — A quest'accusa ha risposto un portavoce di Wiggins: "La bici di Bradley - ha affermato - era stata approvata dall'Unione ciclistica internazionale".
COINVOLGIMENTO — La seconda accusa di Collins riguarda la presenza nello staff di Wiggins di uomini della federazione britannica, a suo dire "troppo coinvolta" nel tentativo del baronetto. "Ha avuto anche l'aiuto della Federazione, cosa che non è consentita", ha evidenziato.
DISTANZE — Lo stesso Dowsett ha però preso le distanze da Collins dichiarando di aver ricevuto "un grande aiuto da parte della mia squadra, la Movistar. Non ho mai pensato di chiedere aiuto alla Federazione britannica quindi sarebbe ingiusto da parte mia dire di non averlo ricevuto".






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