Venerdì 26 Giugno 2015


Settimana dura, il lavoro mi pressa e ho pochissimo tempo per il resto, anche la testa non c'è, presa da mille pensieri, mi rendo conto, la differenza quando sei presente di testa e quando non lo sei, l'anno scorso ho avuto la fortuna di avere pochi acciacchi e delle giornate lavorative "regolari", questo mi ha permesso di prepararmi bene per Pescara, ma quest'anno è tutto diverso, imprevisti, poco tempo e stanchezza generale, stanno condizionando la stagione sportiva... ma va bene così, ci stanno questi alti e bassi, speriamo in una seconda parte 2015 più lineare.

Mercoledì sera ho fatto un progressivo in zona industriale, poi degli allunghi sull'erba a piedi scalzi, ho provato delle sensazioni molto belle, di leggerezza e libertà, correre a piedi nudi, cercare la reattività e propriocettività dei piedi è stata una scoperta, le gambe girano veloci e si è sempre in spinta, ti rendi conto che il piede assume una postura più naturale e si adatta alla conformità del terreno, cosa che non succede con le scarpe, il movimento viene assecondato in base al tipo di scarpa utilizzata, andando a modificare il naturale appoggio che si ha. 
Voglio provare a fare dei test e provare a utilizzare questi allenamenti per avere più reattività
Ieri sera terzultimo allenamento con coach Luciano, infatti a fine di questo mese, si chiude il corso di nuoto e si riprenderà a Settembre, sempre al Lunedì e al Giovedì:

400 Riscaldamento
3x100 misti
2x200 (1 pinnette+boccaglio; 1 pinnette)
2x200 (1 palette+pull; 1 palette)
2x200 (1 pull forte + 1 pull resp. 3-5-7)
4x50 ripartenza 50
100 sciolte

Questo weekend vado a Desenzano del Garda, domani pomeriggio magari partecipo a questa gara di bici 15ª COPPA FLAEM DI CICLISMO A cura del G.S. San Martino della Battaglia San Martino, vediamo come sono messo, invece Domenica c'è il Garmin TriO Sirmione http://garmintriosirmione.it/, la gara dove ho tentato di iscrivermi qualche mese fà, ma era già sold out.

 Intanto 2 notizie dal ciclismo, la prima è che come da pronostico Adriano Malori

ha vinto a Bogogno (Novara) il titolo italiano a cronometro. Il ventisettenne parmense della Movistar ha coperto i 36,2 km di gara in 44’13” (alla media di 48,036 km orari), rifilando 1’01” a Moreno Moser e 1’13” a Daniele Bennati, centrando il terzo successo tricolore nella specialità dopo quelli del 2011 e dello scorso anno e la quarta affermazione stagionale: si era già imposto nelle crono del Tour de San Luis, della Tirreno-Adriatico e del Circuito della Sarthe. Malori punta ora alla prima maglia gialla al Tour.

IL VINCITORE  “Sapevo di essere il favorito ma vincere non è mai scontato, anche perché su un percorso impegnativo come questo è sempre possibile incappare in una giornata no e pagare dazio. È anche vero che dopo le vittorie ottenute quest’anno non potevo perdere proprio questa sfida, alla quale tengo in modo particolare. Ora sono pronto per Utrecht: vado a caccia della maglia gialla, di un sogno che inseguo fin da bambino. E questa maglia tricolore mi dà una carica ulteriore”.

La seconda è che Chris Froome 
ha saltato un controllo antidoping, nulla di allarmante, ma fa notizia. Lo ha ammesso lo stesso corridore del Team Sky, di non aver effettuato un test a sorpresa all'inizio di questa stagione, mentre si trovava in Italia per una breve vacanza con la moglie, ed è successo che la prima mattina si sono presentati gli addetti al controllo. Ma dalla reception, per motivi di privacy, non è stato rivelato il mio numero di telefono. E al tempo stesso non sono stato chiamato. Tutto ciò l’ho naturalmente scoperto successivamente, quando sono sceso per fare colazione. L’episodio m’è servito da lezione: ora ogni volta che mi sposterò anche da solo dovrò comunicare ai responsabili dell’hotel che essendo un corridore devo essere sempre reperibile dall’Uci e dalla Wada”.
In virtù del regolamento antidoping approvato di recente, un corridore non può saltare tre test antidoping nell’arco di dodici mesi, pena squalifica..

Buon weekend a tutti!!!

Commenti

Post più popolari