Martedì 30 Luglio 2015

Un Week-end baciato dal sole, quello appena passato, sono stato a Desenzano del Garda, ho preso il sole, nuotato in acque libere, pedalato, corso e mangiato tanto.
Sabato mattina uscita in bici, 120 km, di cui 20 di sola salita e gli altri tutti mossi, già al 60km avevo accumulato un dislivello positivo di 1450 mt!! Ho affrontato tre salite, una dietro l'altra, partendo dal lago dove la temperatura era di 30 gradi e arrivando a 1400 metri di altezza, dove si respirava e il caldo non era soffocante, ho affrontato le salite non a tutta, pedalando con regolarità e godendo del panorama che in buona parte si affacciava sul lago. Il problema vero è stato quando sono sceso a livello del lago, per tornare a casa, ho sofferto molto il caldo, mi sono fermato a due fontanelle dove ho immerso la testa e cercando di abbassare la temperatura del corpo. 
Comunque bel giro e luoghi ideali per pedalare e godere di questo bellissimo sport!





















Nel pomeriggio sono andato a vedermi la gara di triathlon olimpico, sempre nella bellissima Sirmione, la competizione femminile e stata vinta da :

Mateja Simic, Aude Emma Kienzler, Roberta Maule


Quella Maschile: Fedriga Matteo, Mazzoleni Davide e Labanti Davide

Ieri sera corso di nuoto con Luciano:

300 riscaldamento
4x75 uno x stile (25gambe,25esercizio,25completo)
6x50 misti
3 x (50,100,150,200) pausa 10" con 1 serie completo, 1 serie pull e 1 serie completo
200 Pull


Grande Nibali, bissa il successo dell'anno scorso vincendo il campionato italiano a Superga il siciliano trionfa per distacco e difende il titolo 2014. Lo Squalo non vinceva dal 24 luglio scorso, al Tour: "Senza successi è dura, ecco la condizione che cercavo"...
Non ci stava, Vincenzo Nibali, a togliere la maglia di campione italiano. Il siciliano dell’Astana ha trionfato per distacco all’arrivo a Superga dopo 219 km di gara davanti a Francesco Reda (Team Idea) e Diego Ulissi (Lampre-Merida). Quarto Zilioli (Androni), quinto Rebellin (CCC Sprandi), sesto Pozzovivo (AG2R). Nibali, che alla vigilia della prova aveva dichiarato di aver mancato qualcosa nella preparazione invernale, ha dato tutto se stesso nel finale, dove ha attaccato più volte sin dal primo passaggio sulla salita di Superga. Lo squalo ritrova un sorriso al traguardo che mancava dallo scorso 24 luglio, al Tour de France.
"Ero un po' bloccato dalla paura di sbagliare, fare un anno senza vittorie è davvero molto dura" ha dichiarato Nibali dopo il successo. "Finalmente un po' di condizione è arrivata, ho riprovato le sensazioni che cercavo.". Nel finale, al primo passaggio sulla salita di Superga, gli attacchi del re del Tour 2014 hanno messo alla prova i reduci di un gruppo già non foltissimo (108 partenti da Legnano). Ai suoi affondi, ripetuti e potenti, prima in salita e poi in discesa, sono riusciti a rispondere solo in due: Diego Ulissi e Francesco Reda. Il siciliano ha rilanciato negli ultimi due chilometri, ancora verso Superga, rimanendo solo grazie a una condizione brillante, parsa finalmente convincente.
Insomma buon segnale per il Tour de France che parte questo Sabato!



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