Venerdì 25 Marzo 2016

Ieri in pausa pranzo sono uscito con il gruppo del Brusatori, anche qui solite "stilettate" di cambio di ritmo, ma la gamba risponde bene e riesco a rilanciare bene la bici e chiudere i buchi alla fine 60km a 34,2 di media.
Invece questa mattina ho aperto la stagione della corsa al mattino, ore 6 ho fatto poco più di 8 km, bel clima e sensazioni sempre positive una volta giù dal letto.
Dopo questa settimana intensa, oggi vado in montagna a passare la Pasqua e a recuperare energie fisiche e mentali, con solo una seduta al giorno di allenamento non intensa, Sabato bici da crono lento e Domenica e Lunedì corsa in altura a ritmo blando.
Giro di Catalogna, grande tappa Mercoledì con arrivo in salita, vince Martin davanti a Contador,
Martin attacca ai 500 metri e sorprendendo tutti, prima riprendendo Quintana per poi involarsi, da solo all'arrivo. Dietro di lui Alberto Contador, seguito a pochi metri da Bardet e Van Garderen. A 9” Porte con Quintana, quindi l’ottimo Davide Formolo (7° a 11”), mentre Froome si è fatto un po’ sorprendere e ha chiuso 9° a 12” e Aru 23° a 22”. Invece ieri altro arrivo in salita, vinta
da De Gendt, mentre la classifica generale vede in testa Quintana. La quarta tappa, Bagà-Port Ainé, 172,2 km, due salite di categoria "especial", finale tosto con una salita di 18,5 km al 6,8%, tratti al 12%, oltre 1.200 metri di dislivello per l'ascesa finale che è termina a 1.975 metri di quota, dietro a De Gendt, grande lotta tra gli uomini di classifica, tra Van Garderen, Richie Porte, Alberto Contador e Quintana, ma meno di un km Quintana con l'ennesimo affondo si lascia alle spalle tutti, conquistando la maglia da leader con 8" di vantaggio su Contador, terzo Porte a 17". Oggi la quinta tappa Rialp-Valls, 187,2 km.
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