Martedì 8 Marzo 2016

Domenica ho fatto i primi 200km dell'anno in bici, ho preso parte alla Randonneè di Nerviano, anche se il tempo non era dei migliori, (nebbia e freddo) ho pedalato molto bene, percorso pianeggiante e strade per lo più lontane dal traffico, ci hanno permesso di tenere un ritmo molto alto, fino al 120km avevo 33,8 di media, poi sono stato coinvolto in una caduta di gruppo e l'uscita ha cambiato decisamente volto. In questo periodo un po' di sfiga mi perseguita, anche se ero in quinta posizione il primo ciclista che stava tirando il gruppo a 40 all'ora è caduto da solo, coinvolgendo tutti gli atleti che erano a ruota, mi sono trovato per terra all'improvviso, battendo la testa e strisciando per una decina di metri, fortunatamente che siamo in inverno e gli indumenti pesanti mi hanno salvato, comunque ho picchiato schiena, anca, gomito e ginocchio, stortato il bilancino del cambio e rotto un raggio. Mi sono rimesso in bici, ma per 20 km ho avuto dolore al ginocchio e non riuscivo a pedalare, volevo fermarmi e prendere il treno per tornare a casa. Sono arrivato al successivo ristoro e con un po' di stretching e crostatina e l'arrivo di mia moglie mi hanno risollevato il morale, chiudendo tutto il giro.
Oggi mi sono saltati fuori le botte, collo, schiena e ginocchio e devo trovare anche il tempo per andare a sistemare la bicicletta.... va bene dai, guardiamo avanti..

Sabato scorso, invece, visto il tempo con pioggia e neve, sono andato a fare il corso di nuoto con coach Luciano, allenamento intenso e fuori soglia con:
400 Riscaldamento
6x50 misti
4x100 (75tecnica + 25 completi)
3x200 da fare sotto a 2':55 e ripartenza 3':15"
6x100 da fare intorno a 1':20" ripartenza 1':45"
12x50 da fare sotto i 40" ripartenza 50"
200 Pull e boccaglio.

Ieri ho riposato e cercato di recuperare gli acciacchi.

Sabato si è corsa le Strade bianche (176 km), 53 km di strade sterrate divise in 9 settori, finale emozionante che ha visto Cancellara vincere per la terza volta questa corsa, attaccando dopo l'ultima salita di via Santa Caterina, dietro di lui Stybar, terzo un grandissimo Brambilla, quarto è arrivato Peter Sagan. Loro quattro hanno formato il gruppo di testa a 49 km dal traguardo e a poco meno di 8 km dall'arrivo proprio Brambilla, se ne va in fuga e ci rimane fino al culmine dello strappo di 400 metri al 15%, li viene passato da Cancellara e Stybar: lo svizzero ha mantenuto la testa anche all'ultima curva prima di entrare in piazza del Campo ed è andato a vincere.

Grande Mazzetti nel circuito di Triathlon WTS di Abu Dhabi, chiude al 9°, 

non male per la prima gara del 2016 

<<Prima di questa gara ero cosciente 

di stare molto bene per quanto riguarda la corsa, e nello stesso tempo 

consapevole che - perchè ad inizio stagione - avrei sofferto un pò di più nel nuoto e nella bici. Ho tenuto duro ed ho conseguito questo bel risultato che mi dà la giusta serenità e gioia per affrontare la stagione appena iniziata.>> questo il suo commento al termine della prova. LA gara è stata vinta dalla britannica Jodie Stimpson dopo una prova di nuoto tutta di “forza”, una bici dura e un ancora più difficile frazione di corsa.