Venerdì 30 Ottobre 2015

Ottobre se ne va e con lui anche la chiusura delle gare di questa lunga stagione, Domenica 1 Novembre parteciperò comunque al Duathlon di Isso, anche se la mia condizione è pessima, metà settimana mi è uscita tutta la stanchezza della stagione, dolori muscolari e un piriforme sempre più infiammato, Mercoledì ho provato a correre in pista ma le gambe non vanno proprio, partecipo lo stesso al Duathlon per portare i punti alla società, con la speranza di entrare nelle prime dieci squadre nella classifica Rank e fare cassa per la società.
Intanto si stanno già discutendo le gare obiettivo dell'anno prossimo, non so se accettare la slot per i mondiali ad Amsterdam, ho fino a Dicembre per decidere, volevo provare un XTerra, ma devo imparare ad andare in MTB, soprattutto nel tecnico, vediamo questo inverno come butta.
Questo inverno voglio anche provare qualche gara di Ciclocross, sto seguendo qualcosa su Bike Channel e deve essere molto divertente, soprattutto come alternativa alle uscite invernali in bici, poi sviluppa potenza e affina il modo di condurre la bici.

Oggi fino a domenica 1 novembre, in Colombia la prima prova di Coppa del Mondo pista, un'altra occasione importante per le Nazionali in gara per l’acquisizione dei punti di qualificazione ai Mondiali di Londra e ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Al velodromo Alcides Nieto Patiño si cimenteranno i migliori pistard del panorama mondiale. sono presenti 7 squadre professionistiche. La Gran Bretagna schiera Bradley Wiggins che correrà l'inseguimento a squadre. Gli altri britannici designati per la prova in quartetto sono Owain Dull, Steven Burke, Andy Tennant e Jon Dibben. In questa prova probabilmente se la vedranno con Australia e Nuova Zelanda

Per quanto riguarda gli azzurri il neo campione europeo nell’omnium, Elia Viviani (che ha bissato di recente in Svizzera il successo dello scorso anno) e bronzo nella disciplina ai mondiali di Saint-Quentin-en-Yvelines lo scorso febbraio, con il c.t. Marco Villa, e dopo gli allenamenti pomeridiani, deciderà se correre nel quartetto azzurro che sarà composto da Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Michele Scartezzini. Dubbia appunto la partecipazione di Viviani che, nel caso, sarà sostituito da Davide Plebani. Viviani punta comunque, a consolidare la sua posizione nel ranking Uci dell’omnium. Per il punteggio sono molto importanti anche i piazzamenti dei quartetti dell’inseguimento a squadre maschile e femminile, di Simona Frapporti nell’omnium femminile e di Francesco Ceci nel keirin. Sono 14 le finali in programma.