Martedì 16 Settembre 2014

Rientrato al lavoro, si torna ai vecchi ritmi e all'assorbimento del fuso orario.
Dopo la gara ho passato 1 settimana a visitare le città del Canada, Ottawa, Montreal, Niagara e Toronto, concedendomi solo delle corse di 40 minuti prima di colazione. Condizione fisica pessima, muscoli delle gambe doloranti, il percorso molto duro ha lasciato segni sul mio fisico, tutt'ora non ho recuperato. 

Ripensando alla gara, confrontando i tempi con Pescara, credo di aver fatto una buona prestazione,  i primi age group sono veramente forti, con tempi e numeri decisamente da pro. 
L'atmosfera che si respira nei 4 giorni di manifestazione è unica, nulla a che vedere con le altre gare targate Ironman.  A livello fisico e mentale la mia stagione è conclusa, qui finisce il mio percorso, iniziato dalla caduta nella frazione di bici in Lussemburgo un anno fà, dove per una manciata di secondi ho mancato la qualifica, l'impegno messo, la costanza e la programmazione negli allenamenti, l'attenzione nell'alimentazione, il recupero, sono stati punti fondamentali nei mesi prima di Pescara, e una volta ottenuta la qualifica, non sono più riuscito a mantenere quel ritmo.
Ora affronto l'ultime di gare di stagione, Campionati italiani di triathlon sprint a Riccione e finale di Duathlon, poi riposo....

Ieri ho ripreso la piscina, dopo una settimana, in pausa pranzo e alla sera un po' di pesi e corsetta di 40 minuti, oggi uscita in pausa pranzo ancora nuoto e questa sera se il tempo tiene uscita in bici.









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