Venerdi 27 Maggio 2016



In questo periodo sto pianificando il 2017, voglio tornare a fare un Ironman, sto valutando il periodo e la gara migliore per le mie caratteristiche.

A grandi linee farò un mezzo nel periodo di Maggio-Giugno e l'Ironman a Ottobre/Novembre, l'obiettivo è ovviamente, di correrlo bene, in tutte le sue frazione e cercare di avvicinarmi ai tempi di categoria per la qualifica a Kona 2018, ma senza che diventi un assillo.

Questa settimana mi sto allenando bene, ho inserito 3 allenamenti al mattino prima di colazione, 2 di corsa al Martedì e Giovedì e un nuoto, questa mattina in Manara alle ore 7

Sono soddisfatto dell'ottimo allenamento di Mercoledì sera in pista, con 5x1000 + 2000, divisi in questo modo:

1 mille : 700 mt a 3:10 + 300 mt a 3:30 (2':30")
2 mille : 600 mt a 3:10 + 400 mt a 3:30 (2':30")
3 mille : 500 mt a 3:10 + 500 mt a 3:30 (2':30")
4 mille : 400 mt a 3:10 + 600 mt a 3:30 (2':30")
5 mille : 300 mt a 3:10 + 700 mt a 3:30 (2':30")
2000 finale a 3':45"

Lavoro intenso che mette sotto stress il "motore", serve anche come test, le gambe giravano bene, anche se il passo non è fluido per il solito problemino dietro la coscia sinistra... 
Domani mattina si va in bici fino a Monate, attraversata del lago e ritorno, invece Domenica se il tempo tiene lungo in bici, altrimenti farò qualche IVV in zona.



Sempre in maglia rosa per Kruijswijk , oggi e domani grandi tappe di montagna, primo dell'arrivo a Torino, in questi due giorni chi aspira a vincere il giro, deve dare tutto, altrimenti sarà difficile strappare la maglia da leader a Kruijswijk che nella classifica generale  3' su Chaves, 3'23" su Valverde e 4'43" su Nibali.



La tappa di oggi, prevede la mitica Cima Coppi del Colle dell’Agnello (2744 m), poi hanno quasi 40 km di discesa che portano a Guillestre ai piedi della salita finale. Ultimi 13 km interamente in salita di pendenza media attorno al 7% con 15 tornanti, con rettilineo di arrivo all’8%, di 150 m, largo 6 m su asfalto.

Invece domani solo 134 km con 4100 m di dislivello. Si tratta di una sequenza di 4 salite intervallate da 3 discese senza tratti di pianura. Si scalano il Col de Vars (19 km), il Col de la Bonette (22 km), il Colle della Lombarda (20 km) e i 2.3 km che portano al Santuario di Sant’Anna. Tutte le salite (in gran parte sopra i 2000 m di quota) sono ampie con 
numerosissimi tornanti e fondo buono. Unico tratto a carreggiata ristretta è la discesa impegnativa dal colle della Lombarda fino ai piedi degli ultimi 2.3 km. Ultimi 2300 m tutti in salita con pendenze dal 9% all’11%. Strada abbastanza stretta con alcuni tornanti. Ultime centinaia di metri tra le case del Santuario con brevi rampe e curve strette. Rettilineo d’arrivo di 50 m su asfalto largo 6 m.
Ci sarà da divertirsi!!!




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