Venerdì 14 Luglio 2017



Altro week end alle porte, dove affronterò l'allenamento più impegnativo di questi ultimi mesi, Sabato 5 ore di bike in solitaria a cercare il ritmo e la cadenza, Domenica un combinato lungo con ripetute nel mezzo sia di bici che di corsa, ma questo è l'ultimo ostacolo impegnativo, poi settimana prossima mi godo qualche giorno a Livigno! Come ultimo allenamento test, mi sono iscritto all'AronaMan a fine Luglio, non sono molto entusiasta di questa gara, perchè la frazione di bike, soprattutto la prima parte non è sicura, in quanto le strade non sono controllate a dovere, poi anche gli ultimi 10 km di discesa che ti portano ad Arona, sono pericolosi per le auto sul percorso, comunque mi serve per chiudere il ciclo e testare il ritmo, gestione gara e fare il punto sul mio stato di forma.
Sono andato a provare il percorso bike e devo dire che è impegnativo, oltre a salire sulla Calogna, si prende anche la strada che porta al Mottarone, fino al bivio dell'Alpino, da qui è un continuo su e giù nella valle selvaggia, per poi arrivare a Invorio e scendere fino ad Arona. Qui la planimetria della frazione. 




Tour de France che prosegue, grande ARU che ieri ha conquistato la maglia gialla, la tappa è bella con un finale emozionante, vinta dal francese Bardet, secondo Uran e terzo il nostro Aru che si porta a +6 secondi su Froome!





Oggi tappa da 100km ma sui Pirenei con tre salite, di cui la prima abbordabile e le altre due impegnative, quello che mi lascia perplessi è la distanza totale di tappa e i 30 km di discesa finale che portano all'arrivo, ma vedremo se i corridori si daranno battaglia in discesa prendendosi anche dei rischi.






Invece domani si avrà una partenza in linea, con un finale impegnativo, la tappa si concluderà infatti in vetta all Côte de Saint-Pierre, un muro di 500 metri al 10%








Domenica invece dopo i primi km i corridori affronteranno l’impegnativa salita di Montée de Naves d'Aubrac, quasi 9 chilometri al 6.4% con strappi al 14%. Dopo di che rimarranno in quota tra continui su è giù, per poi scendere di nuovo a valle e affrontare la seconda salita impegnativa di giornata, il Col de Peyra Taillade; si tratta di una salita degna di Alpi o Pirenei con i 8.3 km al 6.4%. La pendenza media rende poco l’idea della difficoltà di questa montagna molto irregolare, in cui tratti in falsopiano si alternano a muri al 13-14%. 





Classifica generale:

1. Fabio ARU (Astana);
2. Froome (Gb) a 6'';
3. Bardet (Fra) a 25'';
4. Uran (Col) a 55'';
5. Martin (Irl) a 1'41'';
6. S. Yates (Gb) a 2'13'';
7. Landa (Spa) a 2'55'';
8. Quintana (Col) a 4'01'';
9. Bennett (N.Zel) a 4'24'';
10. Meintjes (S.Af) a 4'51'';
11. Contador (Spa) a 7'14''.




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