Mercoledì 12 Luglio 2017


In questo periodo quando vado a nuotare a Monate, mi succede che quando esco dall'acqua, mi s'intasa completamente il naso, per due giorni, rimango in questa condizione, respiro solo con la bocca e non riesco proprio a capire di cosa si tratta... fioritura delle ninfee, alghe, qualche pianta strana sul lago o semplicemente c'è qualcosa nell'acqua che mi crea questa reazione?? 

Devo tenere duro ancora per 2 week end, dove ho sessioni impegnative, ormai sono in dirittura d'arrivo e con uno scarico adeguato sono convinto di riempire il serbatoio di energie fisiche e mentali, sono mesi che nei week end mi alzo sempre prima delle 7, il primo Sabato, dove ho un allenamento leggero mi riprometto di stare a letto almeno fino alle 9!


La Domenica appena passata si è corso l'Ironman di Francoforte, vinto da  Kienle (qui la classifica), Sebastian è una macchina di guerra, capace di chiudere la frazione di bike in poco più di 4 ore e correre la maratona in 2 ore 45!!! Ma per curiosità sono andato a vedere le varie classifiche di categoria dei così detti atleti Age Group, incredibile quanta gente c'è, che va forte, i primi tre di ogni categoria viaggiano mediamente tra le 8 ore 45 minuti e le 9 ore 10 minuti!!! Per una persona che lavora o ha famiglia vuol dire andare fortissimo, dotati di un motore eccezionale ma sicuramente con la possibilità di avere il tempo per allenarsi, perchè soprattutto in questa distanza se non hai la possibilità di fare tante ore di allenamento, non puoi ottenere certi tempi e non mi riferisco solo a avere la disponibilità del Sabato e Domenica, ma anche in settimana quando la tua giornata, dovrebbe essere occupata da 8 ore lavorative....  comunque tanto di cappello.


Ieri, dopo il giorno di riposo si è ripreso a correre al Tour de France, per la quarta volta vince Kittel, mettendo in fila Degenkolb, Groenewegen, Selig e Kristoff. Troppo forte e troppo in forma Kittel, nettamente superiore agli altri, sembra che non faccia neanche troppa fatica nelle volate, oggi
undicesima tappa del Tour, Eymet-Pau, adatta ancora per i velocisti, 205,5 km, intanto i Pirenei si avvicinano.

Ho preso questo libro, DUE ORE, chi sarà il primo uomo a scendere sotto le due ore nella maratona?

"Le diverse facce dell'universo "maratona" raccontate in dieci tappe attraverso storie, protagonisti ed eroi. In uno stile agile e frizzante, come gli atleti dello sport a cui è dedicato, "Due ore" apre al lettore le porte del mondo della maratona professionistica facendone apprezzare sia le caratteristiche tradizionali più classiche - l'odierna sfida agonistica alla fatica in cui si riattualizza l'antico mito della maratona: "non esiste nello sport mito originario più bello" - sia le meno celebrate componenti strettamente connesse alla nostra modernità globalizzata, ad esempio le leggi del mercato che governano l'organizzazione delle grandi maratone urbane, le ricerche high-tech sulle calzature, o la subdola e dilagante pratica del doping. Per correre in meno di due ore 42 chilometri e 195 metri sarà necessaria una straordinaria combinazione di velocità, forza fisica e resistenza oltre a una quantità mai vista di pianificazione e di coraggio. Chi sarà il primo?"





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