Martedì 26 Gennaio 2016

 Questa Domenica ho corso, ancora un lunghetto, ma a differenza di Domenica scorsa, ho risentito il piriforme, non sono riuscito ad allenarmi in scioltezza, sarà il fatto che sabato ho utilizzato la bici da corsa e la posizione mette troppo in estensione il gluteo e aduttore. Comunque ieri ho fatto un massaggio, vediamo come va questa settimana. Invece sabato sono contento dell'uscita in bici, ho fatto la salita di Meina che porta sull'alto Vergante, salita corta ma impegnativa, sempre con una pendenza a 2 cifre. Sono salito con una vam sopra i 1100 non male in questo periodo.
Ci siamo quasi con l'organizzazzione del colleggiale, il week end del 20 Marzo, Venerdì, Sabato e Domenica granfondo del Diavolo in Versilia. Siamo un bel gruppo, ma bisogna stringere i tempi per avere un numero preciso di partecipanti.
Il programma a grandi linee è:

Venerdì ore 12 nuoto
Venerdì pomeriggio combinato, bici+corsa
Sabato ore 8 nuoto
Sabato visione parte del percorso della granfondo + corsa
Domenica granfondo.

Lo stage è aperto a tutti..
Ieri sera intenso corso di nuoto con coach Luciano
300 Riscaldamento

6*150(50 metà gambe, metà completo-100 metà tecnica, metà completo)

5*100 (50 misti+50 stile)

3*200 ripartenza 3:20

6*100 ripartenza 1:40

12*50 ripartenza 50''

Oggi in pausa non riesco ad allenarmi e questa sera farò una sessione di rulli.

Sfortunato incidente per la Giant-Alpecin, un'auto investe sei corridori durante un allenamento in Spagna, I corridori coinvolti feriti oltre al tedesco Degenkolb che ha vinto Sanremo e Roubaix, sono: il francese Warren Barguil, lo statunitense Chad Haga, lo svedese Fredik Ludvigsson, l'olandese Ramon Sinkeldam e il tedesco Max Walscheid.
“Ci vorranno mesi prima che alcuni corridori possano tornare a correre”. Iwan Spekenbrik, amministratore delegato della Giant-Alpecin, non entra nei dettagli delle condizioni di salute dei sei corridori investiti in allenamento sabato 23 gennaio vicino a Calpe in Spagna.L’attenzione in particolare è focalizzata sullo statunitense Chad Haga, vittima di una frattura al collo (“che è cosciente” dice il manager) e sul vincitore di Sanremo e Roubaix, John Degenkolb, che rischia di perdere l’indice della mano sinistra.
Il gruppo era in discesa, mentre in salita arrivava un’auto guidata da una donna britannica, la quale pare abbia invaso la corsia dove stava sopraggiungeto il gruppetto e l'impatto è stato inevitabile.

Speriamo tutto si risolva al più presto.