Lunedì 18 Marzo 2019



Visto che non riesco a correre, ci do dentro con la bici, Sabato i miei primi 175km del 2019.... anche se non ho la distanza nelle gambe, mi sono unito al gruppo Mizar, destinazione Omegna e salita Campello Monti, anche se inizialmente il giro prevedeva una salita di "soli" 10km con finale Alpe Camasca, mi ero preparato mentalmente per affrontare gli ultimi 4km impegnativi  ma abbiamo sbagliato strada e ci siamo ritrovati ad affrontare l'ascesa verso Campello,  il doppio dei km e comunque un finale di salita impegnativo...
 

I tanti km, la giornata calda e il gruppo con la gamba allegra, mi hanno tirato il collo, ma alla fine giro portato a casa e anche se la gamba è "vuota" in salita, almeno la tenuta c'è!



Mercoledì 20 altra serata organizzata dal buon Piero ProNutri (https://www.pronutri.expert/), si parlerà d'integrazione e aminoacidi e altro, l'ingresso come sempre è gratuito




Si è chiusa la Parigi-Nizza, quest'anno più bella e combattuta, ieri nell'ultima tappa ancora spettacolo e attacchi, fin dalla partenza con Matteo Trentin (in preparazione della Milano Sanremo) e da un ritrovato Nairo Quintana. E' proprio Quintana ad attaccare quando mancano 48km all'arrivo sul Cote de Peille e vuole recuperare i sui 46" dal leader di classifica, dietro di lui si forma un gruppetto con Van Garderen, Simon Yates, Lopez, Izaguirre, Sanchez, Pozzovivo, Grossschartner, Naesen, Martinez e Kelderman e il giovanissimo talento Bernal con ben quattro compagni di squadra a fargli il passo, Sosa, Narvaez, Geoghegan Hart e Kwiatkowski. Ma si decide tutto sull'ultima salita Col des Quatre Chemins, dove Izagirre attacca e se ne va a vincere in solitaria, altra vittoria quest'anno per  l’Astana. Dietro di lui Nairo non si arrende e taglia il traguardo 22 secondi dopo il vincitore.



Ma è il giovane talento colombiano del Team Sky Egan Bernal a vincere la 77 edizione della Parigi-Nizza

1) BERNAL TEAM SKY
2) QUINTANA MOVISTAR
3) KWIATKOWSKI


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