Venerdì 20 Aprile 2018


Ho recuperato leggermente le gambe questa settimana, ma ieri sera sono uscito a correre e ho preso una storta alla caviglia sinistra e anche se non si è gonfiata, faccio fatica a correre, non riesco ad andare in estensione con il piede, non ci voleva adesso, spero che si risolva in fretta, se domani ho ancora male, valuterò se prendere parte all'olimpico di Milano, peccato perché siamo in tanti a partecipare dell'ARC è un bel modo di condividere con il gruppo la giornata sportiva.

Questo è il programma di Domenica :
Dalle 9:00 alle 12.30 ritiro pacco gara
Ore 9:15 Apertura zona cambio Grand Prix Femminile
Ore 10:00 Partenza Grand Prix Femminile
Ore 10:45 Apertura zona cambio Grand Prix Maschile
Ore 11:15 Partenza Grand Prix Maschile
Ore 12:10 Premiazioni Grand Prix

Ore 11:00 apertura zona cambio Triathlon Olimpico
Ore 13:00 chiusura zona cambio Triathlon Olimpico
Ore 13:00 Partenza gara Femminile
Ore 13:20 Partenza gara Maschile
Ore 16:00 Premiazioni Triathlon Olimpico



Finalmente si prevede un tempo soleggiato e caldo, dopo la tanta pioggia caduta, Domenica si chiude anche il Trittico delle Ardenne con la Liegi-Bastogne-Liegi: 258 km, altra spettacolare corsa del nord e anche il Tour del Trentino, per poi goderci il giro d'Italia.



Domenica scorsa si è corsa la maratona di Boston (vedi post precedente) sotto un tempo da lupi, con pioggia battente, vento e meno 1 grado, era in gara anche il professionista triathleta Tim Don (campione del mondo nel 2006 e detentore del record mondiale dell’IronMan registrato in Brasile lo scorso anno) al debutto dopo diversi mesi di stop a causa di un brutto incidente, avvenuto lo scorso Ottobre, mentre si allenava in bicicletta, per la prepararsi all’Ironman di Kona 2017, Tim è stato investito da una macchina, riportando una frattura alla vertebra. I medici gli diedero 2 opzioni, la prima farsi operare per ricomporre la vertebra danneggiata che, però, avrebbe messo fine alla sua carriera, la seconda, affrontare una lunga e dolorosa riabilitazione, indossando per 3 mesi un corsetto Halo fissato alla scatola cranica tramite 4 viti in titanio, ma che gli avrebbe permesso di tornare a gareggiare. Ovviamente ha affrontato la riabilitazione e Domenica è tornato alla "vita agonistica" correndo la maratona in 2 ore e 49 minuti e ora punta alla qualificazione per Kona 2018.



Le parole del medico, dalla Gazzetta.it :

“Il corsetto Halo è qualcosa di molto simile a una tortura medievale” ha spiegato il suo medico Alan Villavicencio al New York Times, “è un’esperienza deprimente, ma è l’opzione migliore per puntare a un completo recupero senza avere, per di più, nessun tipo di ripercussione nel futuro. Si è costretti a passare 3 mesi con delle viti- 2 frontali e 2 posteriori nel cranio collegate a un busto che non permette di muoversi. È davvero una tortura. Ma funziona”. Ecco quello che ha passato Don, costretto a rimanere per le prime 3 settimane immobile su una sedia a rotelle, dormendo solo 90 minuti alla volta, prima di doversi svegliare. Ma la sua determinazione è stata più forte: a dicembre, mentre portava ancora il corsetto, è tornato in palestra, usando cyclette e tapis roulant. Solo una settimana fa, pochi giorni prima della maratona di Boston, Don è tornato ad allenarsi 20 ore a settimana: “non avevo altre chance. Se sei un chirurgo e qualcuno ti investe rompendoti la mano cerchi in tutti i modi di recuperare. Lo stesso vale per me. Questo è il mio lavoro, non ne ho mai avuto un altro. Lo sport è la mia vita”.
GRANDE TIM!

Domenica la Liegi-Bastogne-Liegi, chiuderà la stagione delle grandi classiche, la partenza sarà da Liegi e già i primi kilimetri saranno impegnativi con continui sali/scendi, poi la prima salita Bonnerue, 2km e 400 metri al 6% di pendenza media, al chilometro 72 per avere dei continui strappi fino all'arrivo 

queste le principali asperità:

Côte de Bonnerue al Km 72 lunga 2.4 Km, pendenza 5,8%
Côte Saint Roch Km 109 - 1.0 Km, 11.2%
Mont-le-Soie Km 152 - 4.0 Km, 6,1%
Cote de Pont Km 168 - 1 Km, 9.6%
Cote de Bellevaux Km 172 - 1 Km, 6.4%
Côte de la Ferme Libert Km 180 - 1,2 Km, 12.15%
Col du Rosier Km 198 - 4,4 Km, 5.9%
Col du Maquisard Km 211 - 2,5 Km, 5%
Côte de la Redoute Km 222.5 - 2 Km, 8.9%
Côte de Hornay Km 239 - 1,3 Km, 11%
Côte de Saint-Nicolas Km 253.5 - 1,2 Km, 8.6%

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