Martedì 28 Marzo 2017


dovrebbe arrivarmi Giovedì, spero che funzioni bene, almeno cerco di contenere il ginocchio e mi permetta di correre senza troppi dolori.
Ieri sera ho fatto il corso di nuoto con:
300 Riscaldamento
6x50 Misti
4x150 (50 gambe + 50 tecnica + 50 stile forte)
8x200 (1 con attrezzi + 1 stile)
Sto cercando di migliorare i parametri della corsa, come la cadenza, oscillazione del busto e contatto con il suolo.
La cadenza: è il numero di passi che si fanno durante l'azione di corsa in un minuto. Maggiore è la cadenza, superiore sarà la velocità. In teoria una cadenza ideale è di circa 180 passi al minuto, quindi 90 con un piede e 90 con l'altro.
Il tempo di contatto: è il tempo durante il quale il piede mantiene contatto con il terreno, espresso in millisecondi. Minore è il tempo maggiore sarà la nostra azione di corsa, anche qui c'è un tempo ideale , di contatto a terra, che è inferiore a 200 millisecondi.
L'oscillazione verticale: indica lo spostamento verso l'alto del corpo durante l'azione di corsa. Più contenuta è l'oscillazione verticale più efficiente sarà l'azione di corsa. L'oscillazione verticale media è compresa tra 6 e 13 cm e anche in questo caso è influenzata dall'altezza dell'atleta.
Qualcosa si muove anche alla FITRI, infatti riporto qui sotto il comunicato sull'utilizzo dei freni a disco nelle competizioni:
Il Presidente Fitri, su espresso mandato del Consiglio Federale, ha stabilito con proprio atto in data odierna l’utilizzo dei freni a disco nelle sole gare no draft già a partire da quella del 2 aprile c.a Campionato Italiano Duathlon Classico assoluto elite e agegroup di categoria di Quinzano d'Oglio (BS).
Commenti
Posta un commento