Venerdì 11 Ottobre 2019



Ci siamo, come ogni anno, anche questo Sabato (Domenica in Italia) si conoscerà il nuovo campione del mondo di Ironman, in quel di Kona Hawaii.

Ci saranno tutti i Big, tra le donne quasi scontato il successo per Daniela Ryf, troppo altro il divario tra lei e le altre atlete, a meno che, (e in una gara così lunga può succedere) la Ryf vada incontro a dei problemi di natura meccanica o infortunio, altrimenti la vedo dure per le altre traithlete e lei punta a uno storica cinquina!

Daniela Ryf
In campo maschile grande battaglia  tra Jan Frodeno, Patrick Lange, Sebastian Kienle e Cameron Wurf, in seconda linea da tenere sotto controllo l’americano Mc Namee e il belga Aernout oltre Alistair Brownlee.

Frodeno
Qui trovate la lista dei partecipanti pro : https://www.trirating.com/kona-2019/


Per l'italia ci sarà Daniel Fontana, alla sua sesta partecipazione a Kona, forse per lui la chiusura della carriere professionistica, staremo a vedere. 


Da quest'anno cambia la partenza per Age Group, non si vedrà più la spettacolare partenza di massa, ma sarà divisa in 11 gruppi per categoria :



6:25: MPRO
6:30: FPRO
6:35: PC OPEN / HC (Exhibition e Handcycle)
6:55: M18-39
7:00: M40-44
7:05: M45-49
7:10: M50+
7:15: F18-39
7:20: F40-54
7:25: F55+
7:30: Legacy



con questa nuova partenza non cambierà i limiti di tempo esistenti: 2:20 per la nuoto e 10:30 per la bici e si dovrà chiudere la gara entro 17 ore per essere “finisher” e comparire in classifica...




Ma questo Sabato ci sarà un altro evento importante, forse il primo uomo a scendere sotto le due ore nella maratona? Dopo due anni dal primo tentativo  che fallì per 25", Eliud Kipchoge, ci riprova, anche se il risultato  non potrà essere omologato, l'appuntamento è per domani a Vienna, su un circuito con poche curve, clima e orario ricercati e studiati per favorire la prestazione e abbattere i limiti umani, Eliud, 35anni e 52 chili, fisico perfetto per l'endurance, oltre alla sua testa e gambe, rispetto a  2 anni fa a Monza, avrà anche il pubblico ad aiutarlo, il tifo è considerato essenziale per entrare nel mito dello sport. La sfida visibile sul canale ufficiale Youtube è stata battezzata Ineos 1:59. 
Domani mattina all'alba , Kipchoge dovrà correre alla media di 21 km (2:50 al km), per 42 km ed entrare nella storia!




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