Venerdì 18 Ottobre 2019



Grande Frodeno, dopo il forfait per infortunio, nel 2017 e 2018 al campionato del mondo IRONMAN, quest'anno ritorna prepotentemente a riconquistare per la terza volta il titolo mondiale, lo ha voluto con tutte le forze, stabilendo anche il nuovo record della gara.


La sua scelta, discussa, di quest'anno, di non partecipare all’Ironman 70.3 World Championship dell’8 Settembre a Nizza (Francia) per dedicarsi alla finale mondiale a Kona, lo ha ripagato alla grande, premiandolo con il nuovo primato del percorso: chiuso in 7 ore 51 minuti e 13 secondi
Dietro di lui lo statunitense Tim O’Donnel, terzo il sempre presente Sebastian Kienle.

Purtroppo il detentore del titolo Patrick Lange, si è ritirato nella frazione di bici. Per lui influenza la notte prima della gara e in una gara così se non sei al 100% difficile reggere i ritmi

La gara di Frodeno così composta, 3800mt di nuoto in 47':31", frazione di bike (180km) 4:16:03 e la maratona (42km) corsa in 2:42:43, compreso i cambi, T1 e T2, totale  07:51:13

Qui la classifica :

2 Tim O’Donnell USA 07:59:40 
3 Sebastian Kienle GER 08:02:04  
4 Ben Hoffman USA 08:02:52 
5 Cameron Wurf AUS 08:06:41 
Il nostro  Daniel Fontana, 35esimo in 08:51:17


In campo femminile, contro ogni pronostico vince la tedesca Anne Haug, con un tempo di 8:40:10, riuscendo a superare nella frazione di corsa la britannica Lucy Charles, che era uscita dalla T2 con ben 7 minuti di vantaggio sulla Haug. La favorita Daniela Ryf, (quattro volte campionessa del mondo) per problemi intestinali non è riuscita a dare il meglio di se, chiudendo e onorando comunque la prova al 13esimo posto in 9 ore 14 minuti.

1 Haug, Anne DEU 08:40:10
2 Charles-Barclay, Lucy GBR 08:46:44
3 Crowley, Sarah AUS 08:48:13
4 Philipp, Laura DEU 08:51:42
5 Jackson, Heather USA 08:54:44



E alla fine il muro delle 2 ore in maratona è stato abbattuto, anche se il percorso era studiato nei minimi dettagli, senza curve, senza vento ne avversari ma solo gregari, Kipchoge è il primo uomo a scendere sotto muro delle due ore in maratona, in 1 ora 59’40”, questo non è record omologabile ma la prestazione c'è comunque, perchè per correre 42km a un passo di 2':50" al km, devi avere talento... per rendervi conto della prestazione, provate a fare questo test, correte alla massimo delle vostre possibilità 100mt e calcolate il tempo che ci mettete, se state sopra i 17 secondi, lasciate perdere, invece se state sotto i 17 secondi, complimenti andate forte, ma quante ripetute riuscite a fare così? 
Non molte credo, Kipchoge ha corso per 42km a 2:50 al km che sono 17 secondi ogni 100mt e senza pause tra le ripetute.

Qui i passaggi :


Invece è omologato il record femminile di maratona, la 25enne keniana Brigid Kosgei, a Chicago, stabilisce il nuovo record in 2 ore 14 minuti e 4 secondi, dopo 16 anni, battuto il precedente record di
Paula Radcliffe 2:15':25”. 



Anche qui i passaggi sono velocissimi, 5° km in 15’28” e al 10° in 31’28”, passando alla mezza in 1 ora 06’59” e repliccando praticamente la seconda parte della gara (21km) in  1 ora 07' : 05”, questo sarà un record che durerà a lungo




Martedì è stato presentato la 107 edizione del Tour de France, con partenza il 27 giugno da Nizza. Quest'anno sono state inserite molte salite e già la seconda frazione prevede oltre 4000 metri di dislivello. Più avanti posterò i dettagli delle tappe.



Questo inizio settimana sono stato poco bene, mal di gola e una sinusite forte mi hanno messo ko.. per fortuna sono nel periodo di scarico, anzi devo dire che la giornata che ho passato a casa sul divano non mi è dispiaciuta, anche complice la pioggia torrenziale fuori che cullava il mio sonno..



Commenti

Post più popolari