Venerdì 13 Luglio 2018


Settimana nervosa al lavoro, meno male che lo sport aiuta a scaricare le tensioni quotidiane, Domenica scorsa sono andato a fare una salita dopo Luino, Alpe Pradecolo, 14,7 km con gli ultimi 7km con pendenze sempre a due cifre, per un'uscita totale di 100km più 1 di corsa... ho sofferto il caldo, ho fatto molta fatica gli ultimi km di corsa, stanchezza che mi è rimasta addosso tutta la settimana e con questa afa faccio fatica e recuperare.
Sto valutando quale gara fare a fine Luglio o inizio Agosto, ultima gara test prima del mezzo in South Africa.




Questa mattina mi sono alzato presto e ho fatto 1 ora di bike, questa sera dopo il lavoro farò ancora una 40ina di km e poi corro 1 oretta, domani relax a Monate con lungo di nuoto e Domenica volevo fare il giro del lago Maggiore o trovare qualche salita bella da fare, comunque un lungo di bici.

Grande ritorno di  Kilian Jornet, dopo 3 mesi è ritornato in gara, si era fratturato il perone, il suo ritorno coincide con una vittoria alla  Marathon du Mont Blanc.


E’ la quinta volta in carriera che Kilian trionfa nella classica 42 km (2730m D+ / 1700m D-), conclusa quest’anno col tempo di 3 ore, 55 minuti e 54 secondi; alle sue spalle Marc Lauenstein (2° in 3:58:15), Stian Angermund-Vik (3° in 4:00:07), Thibaut Baronian (4° in 4:00:49) e Aritz Egea (5° in 4: 02:28).

Prosegue il Tour de France sotto il segno dei velocisti, senza esclusioni di colpi tra Sagan e Gaviria, Mercoledì bella vittoria di Peter Sagan sul traguardo di Quimper, nella quinta tappa, definita come una «mini classica» per i suoi 5 gpm nel finale. Combattuta fino alla fine con lo strappo finale di 1.000 metri al 4,8%. I più forti sono tutti li, ma quando Sagan apre il gas, la partitita si chiude, dietro di lui ancora Colbrelli e poi Gilbert.
Ieri invece tappa da 181 km da Brest al Mûr de Bretagne Guerlédan, con la doppia e spettacolare scalata al Mûr de Bretagne negli ultimi 15 km con un durissimo strappo di 2 km, con una pendenza
media del 7% e massima del 12%, grande vittoria di Martin, davanti a Latour e Valverde. Buona la prova di Nibali che chiude 14esimo. La classifica generale vede il belga Greg Van Avermaet in maglia gialla

Oggi ci sarà la più lunga tappa della corsa con i suoi 231 km, attenzione al vento, ma sarà gara per velocisti


Tappa di domani sempre adatta ai velocisti sempre da 181km


Da non perdere la tappa di Domenica sul pavé: quasi 22 km sulle strade della Roubaix promettono spettacolo


Giovedì la gazzetta dello sport ha dedicato una pagina intera al mondo del Triathlon... che evento!!!


Dovrebbe dare più spazio non solo al triathlon ma a tutti gli sport minori che non hanno il volume di soldi che muove il calcio... l'articolo parlava della 2 giorni (sabato/Domenica) che si terrà ad Amburgo nel cuore della città tedesca sul fiume Elba, dove gli atleti si contenderanno il successo della tappa di World Triathlon Series su distanza sprint e il titolo iridato della Mixed Relay, la staffetta composta da due uomini e due donne.
A difendere i colori azzurri ci sarà Alice Betto, Angelica Olmo e Verena Steinhauser, Delian Stateff,
Davide Uccellari, e Gianluca Pozzatti.

IL PROGRAMMA Sabato 14: 16.40 Sprint U, 18.40 Sprint D. 
Domenica 15: 14.30 Mixed Relay World Championships.


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