Giovedì 11 Ottobre 2018

E' TEMPO DI KONA


Sabato ore 6:35, con gli Elite uomo, partono i mondiali di Ironman a Kona, a seguire ore 6:40 elite donne, poi alle 7:05 tutti gli Age group, in Italia saranno le ore 18:35 e si potrà seguire l'evento sulla pagina di Facebook o sul sito dell'Ironman. 

Si sa già del forfait di Frodeno,  ma tutti gli altri big presenti, qui l'elenco dei pro: http://eu.ironman.com/triathlon/news/articles/2018/10/kona-pro-field-announced.aspx#ixzz5SsmiohgF



Il percorso di nuoto sono due bastoni  che seguono la costa verso Sud, mare sicuramente mosso, ma il vento potrebbe ancor di più rendere difficile questa frazione



La frazione di bike è condizionata dal vento e dal caldo, gli atleti si dirigono verso nord lungo la Queen Ka'ahumanu Highway, da Kailua-Kona al turnaround di Hawi, possono essere esposti agli intensi alisei che soffiano gran parte della costa occidentale e settentrionale esposta della Big Island. I venti variano in intensità da raffiche costanti a molto forti è per questo che le ruote lenticolari sono vietate, oltre a questo, il percorso non presenta una metro di pianura, ma un costante su è giù.




Anche la frazione di corsa è molto mossa i primi km sono in mezzo a un mare di gente, ma poi si esce dal paese e si va dritti sulla Queen Ka’ahumanu Highway, lo stesso del tratto iniziale del percorso ciclistico e qui il paesaggio cambia, paesaggio lavico e deserto, rimani solo con te stesso e con gli altri atleti, si corre sulla Highway, sotto il sole cocente verso nord, strada con grosse ondulazioni e si va fino al giro di boa all’Energy Lab per poi tornare verso Kona e verso la gloria finale!


Quindi Sabato giornata di sport con il ciclismo, il Lombardia, e poi mi gusterò la gara IM in streaming.

L'allenamento verso la mezza di Busto procede, Domenica scorsa ho partecipato alla Cardacrucca a Tornavento, ho fatto il percorso di 15km, facendo 5km a 4:10 e 10km a 3:45, ma poi lunedì mi è scoppiata l'influenza, mi sono allenato comunque Martedì 9, dove  ho fatto delle ripetute in salita e ieri mattina mi si è bloccata anche la schiena !!! Costringendomi a saltare un 12km di lento e a riposarmi, oggi va leggermente meglio (anche se l'influenza rimane), così provo a fare una corsetta nella speranza che domani riesca a fare un allenamento fondamentale per la preparazione, con 14km di lavoro centrale divisi in questo modo : Ripetute : 2x3000 (a -3" RG) (PAUSA 3') + 2x2000 (a -7" RG) (PAUSA 2') + 4x1000 (a -10" RG) (PAUSA 2'), spero che la schiena tenga, devo reggere ancora 2 settimane e poi l'intensità dell'allenamento va diminuendo per cercare di arrivare il più possibile riposato.

In concomitanza con la maratonina vi segnalo questa iniziativa di  GLASSDRIVE, si tratta di una gara nella gara che ti permette di competere contro te stesso nel vero senso della parola. Cioè se migliori il tuo tempo dell'anno scorso puoi vincere una maglia tecnica e il pettorale per partire in prima fila la prossima edizione. I premi sono disponibili per il miglior "miglioramento" sia maschile che femminile. I tempi (la comparazione tra il tempo della scorsa edizione e questa) verranno misurati e validati da OTC. La premiazione verrà fatta sul palco assieme ai vincitori assoluti. 
per info: http://www.maratoninadibusto.it/home.html


Questa è la settima delle grandi classiche di ciclismo qui al nord, Martedì, si è corsa la Tre Valli Varesine, presente anche Valverde, Nibali, Bardet, Pinot, lo sloveno Roglic, l’australiano Matthews, insomma grandi nomi, ma la vittoria è stata di Skujins che ha battuto in volata Kennaugh e Pinot, invece ieri si è corsa la 99esima Milano-Torino, sempre presenti il campione mondiale Valverde, Pinot, Moscon, Aru e Bernal, gara vinta da Pinot, dopo il secondo posto alla Tre Valli, così un francese dopo 21 anni ritorna a vincere la Milano-Torino.
Oggi si corre la Gran Piemonte 191km, sarà un arrivo in volata e se la giocheranno Sonny Colbrelli, Greg Van Avermaet, Tim Wellens e Ian Stannard.



Sabato il Lombardia da Bergamo a Como 241km, l’ultimo Monumento della stagione, la “classica delle foglie morte” che chiude la stagione oltre alla salita del Ghisallo e il durissimo Muro di Sormano, ci sarà una piccola modifica del tracciato, dopo la salita di Civiglio non ci sarà il San Fermo della Battaglia, ma lo strappo di Monte Olimpino 1,7 km al 5% con punte al 9% e qui si ritrovano tutti, Valverde, Nibali, Moscon, Egan Bernal, Romain Bardet, Julien Alaphilippe, Roglic, Simon e Adam Yates.

Finalmente mi sono arrivate le scarpe nuove, le altre le ho consumate tutte, ho preso le Saucony ride 10 del 2017, categoria A3, ottima combinazione di ammortizzazione, flessibilità, 288gr. per tutti i miei lenti e corse defaticanti..





Invece per i ritmi un po' più allegri, ho optato per una scarpa che già in passato mi ha dato soddisfazioni la Saucony JAZZ 20 anno 2018, 252gr. neutra, scarpa reattiva e nello stesso tempo confortevole adatta per tutti i tipi di lavoro, quest'anno è il secondo modello che faccio fuori.






Ora non mi resta che correre.....


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