Venerdì 11 Settembre 2020 - Massa Magra/Massa Grassa
In qualsiasi attività sportiva, la ricerca del peso forma dell'atleta è una delle basi per la performance, il giusto equilibrio tra massa magra e massa grassa, permette di fare "la prestazione", essere performante e avere un recupero ottimale, l'atleta deve sempre avere una percentuale di massa magra alta e (dipende dall'attività svolta) una percentuale di massa grassa bassa, soprattutto per quegli sport dove bisogna spostare il proprio corpo da un punto all'altro.
Esempio un'atleta di endurance, oltre a trasportare il suo peso corporeo, deve anche combattere l'effetto di gravita, il vento e le salite, se la sua massa grassa non è ideale, deve trasportare una zavorra in più, con un costo energetico maggiore e più fatica.
Nella'atletica leggera, mano a mano che le distanze si accorciano, c'è un progressivo aumento di massa magra negli atleti, i centometristi, hanno fisici statuari, perché devono effettuare un lavoro esplosivo in una breve distanza, la loro percentuale di massa magra sarà molto alta, invece un maratoneta avrà una struttura opposta, sarà più esile, avrà una percentuale di massa grassa bassa e una massa magra corretta per permettere di concludere i 42km, in modo ottimale, se analizziamo un un nuotatore, avrà una massa magra importante, ma anche una massa grassa più alta in un atleta di endurance, perchè la massa grassa aiuta il galleggiamento in acqua... ovviamente, parlo di atleti professionisti e tutti sono controllati a livello alimentare per permettere un adeguato controllo del peso e una corretta percentuale delle masse.
Un eccesso di massa grassa comporta una serie di problemi, si ha un aumento della frequenza cardiaca, perché per ogni chilo di grasso corporeo, si formano circa 3Km di nuovi capillari sanguigni (DA: Prof. Gianfranco Gensini, Cardiologo, Univ. Di Firenze), vuol dire che il cuore deve pompare più forte per coprire anche queste nuove zone e questa condizione fa aumentare, la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa.. pensate di avere 10 kg in più, vuol dire 30km in più di capillari, con più sangue e un lavoro pazzesco del cuore!
sportiva agonistica, oltre a ridurre il costo energetico, si ha un vantaggio a livello di prestazione,
ad esempio con la perdita di un chilo di grasso un maratoneta del peso di 50 kg guadagna circa 4
minuti sul tempo finale, mentre per una persona di 75 kg il vantaggio si aggira sui due minuti e mezzo.
Quindi oltre seguire tabelle di allenamento pesanti, si può migliorare anche controllando il peso, stando attendi a non perdere la massa magra, ma con un occhio rivolto anche alla massa grassa che non deve scendere sotto determinati livelli.
L'alimentazione è fondamentale per aumentare la massa magra, un buon apporto di proteine aiuta il muscolo a recuperare e a non cadere nel catabolismo, cibi sani, prodotti di qualità e non geneticamente modificati dall'uomo, frutta, verdura, insieme a una pianificazione corretta dell'allenamento con un adeguato recupero, permettono di alzare il metabolismo, perdere massa grassa ed avere un corpo tonico e asciutto.
Yeman Crippa al 59° Golden Spike di Ostrava, tappa Gold del Continental Tour, con 13’02”76, diventa il nuovo detentore del record italiano sui 5000mila in pista. Tale record è resisto per ben 30 anni, detenuto da Totò Antibo il 18 luglio 1990. Crippa ha migliorato il record di 3”33!
Continua il tour de france, oggi, domani e Domenica, 3 tappe belle impegnative, dove si sale e i favoriti posso scaternsi per aggiudicarsi la maglia gialle, oggi 13esima tappa da Chatel-Guyon – Puy Mary 191km
Sabato Clermont Ferrand – Lyon di 194 km
Domenica Lyon – Grand Colombier 175 km
oltre a ridurre e scongiurare gli infortuni da sovraccarico.
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