Venerdì 15 Febbraio 2019

Quest'anno (almeno fin'ora), sono riuscito a non prendere l'influenza che sta mettendo a letto molte persone, ma in compenso, mi sono bloccato con la schiena, Lunedì sera e Martedì, sono stati giorni "terribili", non riuscivo a stare dritto ne a camminare, ma non è stato il classico colpo della strega, ma un riacutizzarsi del solito problema che ho al gluteo sinistro/nervo sciatico, così ho dovuto interrompere l'attività fisica, l'unica consolazione è che capita nella settimana di scarico, quindi la cosa mi ha alleggerito un pò la situazione a livello di testa. Ho letto che ben 8 persone su 10, incontrato o incontreranno sulla loro strada questo fastidioso disturbo. Il mal di schiena ha molte facce, ma due sono le cause più frequenti, una è il blocco lombare acuto (comunemente conosciuto come colpo della strega) e l'altro è la sciatalgia.

Il mio problema è da imputare alla sciatalgia.

Oggi va leggermente meglio e riesco a muovermi, ma questo week end dovrò rinunciare alla corsa e anche il nuoto lo vedo problematico, mi rimane la bici, ma è tutto da testare.

Insomma devo accettare questa condizione e conviverci, noi che tiriamo sempre il corpo al limite...

Settimana prossima volevo partecipare alla mezza di Trecate, come non competitiva, per testare il passo e la zona di frequenza, come obiettivo, dovrei correre a 4 al km in Z2 inizio Z3, ma nelle condizioni che sono attualmente la vedo dura, vediamo come va

Il 3 febbraio è partito un viaggio esplorativo di Stefano Gregoretti e Ray Zahab in una delle più inospitali zone del nostro pianeta, in autosufficienza e con gli sci ai piedi e slitte da 80kg,
cercheranno di attraversare l’estrema penisola russa della Kamchatka, 500km con temperature tra i 20 e i 40 gradi sotto zero. Le slitte conterranno, la tenda, una stufa in titanio, viveri e ben 10 chili di tecnologia necessaria per tracciare il percorso e fare il reportage di tutto.


Questo week end torna CosmoBike la fiera della bicicletta a Verona, Sabato e Domenica, 180 marchi in due padiglioni (4 e 5) e l’area coperta (padiglione 3) dove i visitatori possono testare su una pista con ostacoli e paraboliche le ultime novità.